«Non ci pensare» dice Mary avvicinandosi con una tazza di tè «sono sicura che ce la farai a trovare il locale giusto, è solo questione di tempo.»
Fuori dal salotto è notte e piove. Mary è semisdraiata sul divano con una coperta di pile addosso, lui le è seduto accanto con lo sguardo fisso in terra e la tazza calda tra le mani. Passano forse cinque minuti senza parlare, sapendo che possono capire l’uno i pensieri dell’altra anche nel silenzio più assoluto.
«Pensi che sia una buona idea continuare?»
«Certo» risponde prontamente lei «non puoi arrenderti così.»
«Magari è da stupidi insistere.»
«È da stupidi non lottare con le unghie e con i denti per ciò che si vuole davvero.»
Foto ©Domenico Grillo